Il Board è l’anteprima di ciò che ogni mese verrà approfondito all’interno del blog, una sorta di indice fotografico che possa incuriosirvi e fornirvi qualche idea in più per poter sognare, fare un regalo, cambiare il look della vostra casa e avere qualche indirizzo nuovo.
Questo mese troverete tante idee per i regali di Natale rigorosamente on-line! Continua a leggere
Anche se sembra incredibile, tutto ciò che esiste in natura – gli esseri inanimati come quelli animati, compreso l’uomo – è composto di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto, ovvero degli elementi di cui sono fatte le stelle. Ed è proprio lì che è cominciata la vita, nelle prime stelle che si sono formate dopo la grande esplosione del Big Bang. Dunque, se vogliamo conoscere i nostri veri “antenati”, non ci resta che seguire Margherita Hack in questo viaggio fantastico, che ci porta a 9 miliardi di anni luce dal nostro pianeta.
Alla guida di un’astronave fantascientifica, che attraversa il cielo alla velocità della luce, Margherita Hack si lancia nello spazio sopra le nostre teste, si ferma a curiosare fra i pianeti del sistema solare, sfiora comete e asteroidi, aggira buchi neri, si immerge nelle nebulose, si tuffa nelle spirali delle galassie.
Amo sciare, ma sono molto freddolosa e così mi adatto con rammarico a queste nuove tenute molto tecniche e poco sexy. In coda per risalire sulle vette osservo le persone e mi rendo conto che siamo tutti più caldi, più moderni ma anche molto più brutti rispetto agli anni passati.
Quando sciavo a 18 anni, usavo i jeans – perché tanto io non cado!…ohh! – camicia scozzese e golfone di lana. Oltre ovviamente al giaccone. Avevo degli sci lunghi lunghi e difficili da governare e scendevo a serpentina non staccandoli mai, guai a separarli! Oggi ringrazio se non incontro nessuno di conosciuto, anche perché sotto quel divino cappello da eschimese con tanto di pom pom in testa, chi mi riconosce? E nonostante i nuovi sci che dovrebbero curvare da soli, curvo io…vi lascio immaginare! Amo lo stile, sugli sci non se ne vede più molto. Quando vedo i “carvingaddicted” spero sempre solo che sappiano frenare. Sarò vintage, ma lo stile non è questione di epoca e di moda ma di buon gusto. Eccovi alcune foto nostalgiche, dalla donna con la gonna ad oggi. La buona notizia è che qualche d’uno di geniale che ha unito il vintage con i materiali più tecnici, c’è…e ha tutta la mia stima.
I love skiing, but I do feel the cold and it’s for this reason that I reluctantly consent to wearing the newest gear which is definitely high tech though hardly sexy. When I stand in the queue for the ski-lift facilities leading me to the high peaks, I watch the people around me and realise how warmer we feel, how trendier we look, but definitely how uglier too.
When I was eighteen I’d ski wearing my jeans – I’m not going to fall down, no problem! … ooh! – a woollen tartan shirt and a pullover. And my heavy coat of course. I’d have very long skis, hard to manage, and I’d go down zigzagging, carefully avoiding keeping them apart, by no means! Today I’m happy if I don’t run into any acquaintances of mine, anyway – whoever could recognise me under that magic Eskimo hut with that sort of pompon on top? And despite my new skis which should turn by themselves, I do turn … could you figure out? I love style, hardly to be found in skiing people currently. When I see the carving addicted I strongly hope they can slow down and stop too. I may be on the vintage side, but style is not a question of a certain era, rather of fashion and good taste. Here you go with some nostalgic pictures, from the ladies in skirt up to our times. The good news is that some ingenious mind has merged vintage style and high-tech materials: and they deserve my top consideration.
CANTO DELLO SCIATORE
Quando la neve scende giù lieve
non esitar, si deve!
Prendi il tuo sacco e lesto va
dove più fioccherà!
Se il suo rigore mette timore
a chi ha l’affanno in cuore
quando nel cuor c’è gioventù
non si resiste più!
Si va sulla montagna
dove la neve il volto ci abbronzerà
l’ardor che ci accompagna
come una fiamma il cuor ci riscalderà
Salir, sempre salir,
mentre la valle canterà così:
SCI! SCI!
Sciator, riprende il vento,
solo ardimento il tuo motto sarà!
Signorinella pallida e snella
smetti la tua gonnella,
la tua pelliccia di vison,
mettiti i pantalon!
Vecchio scarpone di ogni passione
vinci la tentazione
non abbracciar più la ninì,
ma i tuoi fedeli sci!
Si va sulla montagna
dove la neve il volto ci abbronzerà
l’ardor che ci accompagna
come una fiamma il cuor ci riscalderà
Salir, sempre salir,
mentre la valle canterà così:
SCI! SCI!
Sciator, riprende il vento,
solo ardimento il tuo motto sarà!
Anonimo
Il crepitio della legna scoppiettante nel camino, il suo profumo; la neve che fiocca in silenzio e ti lascia incantato, nasce la voglia di una cioccolata perchè tutte queste emozioni vanno coccolate, addolcite. Potresti buttarti sotto il piumone e avere la sensazione di aver lasciato fuori il mondo. Se senti la montagna lei ti regalerà una dimensione naturale, un ritmo unico che non appartiene alla città.
Questo chalet è magico. Il legno delle pareti è dipinto con delle foglie con bacche in chiave moderna. Ha un sapore barocco senza perdere la sua semplice bellezza. Perchè allora non osare con delle carte da parati, un pattinatore solitario o dei profili di montagne…L’altra sera sono stata ospite in uno chalet interamente vestito dal legno e all’entrata troneggiavano due giganteschi galli di ceramica, meravigliosi. Se dovete progettare una casa in montagna non abbiate paura di aggiungere il vostro tocco più eccentrico, ricordatevi delle emozioni che vi deve regalare perchè grazie a quelle la montagna ci parla.
The sound of a crackling fire in the fireplace, the smell of it, the snow quietly falling down, charming: it makes you feel like having a chocolate, as these emotions all deserve being pampered, sweetened. You could plunge into your duvet and feel you’ve left out the world outside you. If you sense the mountain, it will spontaneously provide you with a natural dimension, a rhythm which is unique and has nothing to share with the city.
This chalet is magic. The paint of the wooden walls features leaves with berries with a modern twist. The ambience is baroque in flavour without giving up a plain beauty. Why not dare any wallpapers then, a solitary ice-skater or nice mountain profiles… Some evenings ago I was hosted in a chalet fully covered with wood. Two giant ceramic cocks dominated at the entrance, gorgeous. If you are going to design a mountain house, do not hesitate to add a most eye-catching twist to it! Do not forget about the emotions it is supposed to give you as it is through them that the mountains get in touch with us.
Il Board è l’anteprima di ciò che ogni mese verrà approfondito all’interno del blog, una sorta di indice fotografico che possa incuriosirvi e fornirvi qualche idea in più per poter sognare, fare un regalo, cambiare il look della vostra casa e avere qualche indirizzo nuovo. Questo mese parliamo al maschile! Continua a leggere